Vantaggi di addolcire l'acqua:
Le acque in generale e in particolare quelle di rete, contengono in misura variabile sali di calcio e magnesio, principalmente sotto forma di carbonati e bicarbonati; la loro presenza rende l'acqua dura, molto dura o anche durissima, mentre la loro riduzione o eliminazione rende l'acqua dolce (da qui il termine addolcimento). Il bicarbonato di calcio in particolare, sotto l'effetto dell'acqua riscaldata e in minor misura anche a temperatura ambiente, si trasforma in carbonato di calcio, il comune calcare, con i problemi che ne derivano e che sono ben noti a tutti: problemi di incrostazioni alla caldaie, alle tubature, agli elettrodomestici.
Addolcitori per l'addolcimento delle acque, cosa sono e perchè utilizzarli:
Che cos'è l'addolcimento delle acque e come funzionano gli addolcitori:
L'addolcimento dell'acqua, detto anche decalcificazione, consiste in un processo di permutazione sodica; attraverso tale processo infatti, gli ioni calcio e magnesio presenti comunemente nell'acqua, responsabili della formazione del comune calcare e delle conseguenti incrostazioni, vengono sostituiti con ioni sodio: grazie a questo processo l'acqua, privata del carbonato di calcio, non è più dura come in origine.
Questo processo di scambio ionico avviene grazie alla presenza nel sistema di addolcimento di resine ad alto potenziale di scambio che vengono periodicamente rigenerate con una soluzione di cloruro di sodio (sale da cucina).
L'acqua addolcita tratta tutto e tutti con dolcezza:
1. Il lavaggio risulterà più facile ed economico: si ridurranno i consumi dei detersivi, abiti e biancheria saranno più freschi, più morbidi e più puliti. L'acqua decalcificata non provocherà attriti: i colori rimarranno vivi e i tessuti dureranno di più.
2. Posate, piatti e bicchieri non usciranno dalla lavastoviglie, segnati o macchiati.
3. Le vostre mani non risulteranno arrossate e neppure lo sarà la pelle del viso e di tutto il corpo. Infatti l'acqua decalcificata accarezza dolcemente senza irritare. Anche il rasoio scivolerà dolcemente sul viso e la lama durerà di più.
4. Caldaie, scaldabagni, tubazioni, rubinetti vedranno ridotte le incrostazioni e i depositi di calcare. Il flusso dell'acqua non rallenterà, le valvole non si ostruiranno, la bocca d'uscita dei rubinetti non mostrerà antiestetiche incrostazioni, il consumo d'energia sarà ridotto e gli impianti dureranno di più.
5. Quando sarete sotto la doccia o nella vasca da bagno, l'acqua vi avvolgerà e accarezzerà dolcemente e completamente eliminando dalla pelle ogni residuo di sapone. I pori non resteranno ostruiti e si avrà una traspirazione regolare. Proverete una sensazione di freschezza, e ne uscirete più rilassati che mai. Anche i vostri capelli risulteranno più splendenti e docili al pettine perché non saranno più aggrediti dal calcare e dalle altre sostanze, e perché nell'acqua decalcificata qualsiasi shampoo si scioglie più facilmente.
6. Non vedrete più le antiestetiche macchie e striature sui sanitari, sui pavimenti e sui rivestimenti, perché l'acqua decalcificata elimina ogni traccia residua di sapone, di detersivo e di detergente.
7. Il ferro da stiro, il frullatore e tutti gli altri piccoli elettrodomestici non resteranno incrostati e dureranno di più.
8. Risulterà più morbida per la gioia delle pentole e dei tegami che si vedranno prolungata la loro durata.
Addolcitore a due taniche compatto
Nome: Kinetico Premier Compact
Tipologia di prodotto: Addolcitore twin, abbinabile a impianto a osmosi inversa per acqua a uso alimentare.
Applicazioni d'uso: Addolcitore per applicazioni residenziali in appartamenti fino a 150 m² Peculiarità: Dimensioni compatte per l’utilizzo in piccoli spazi ma dotato di tutte le funzioni per la fornitura di acqua depurata 24 ore su 24
Descrizione completa addolcitore kinetico Premier Compact
L’addolcitore Kinetico Premier Compact, distribuito in esclusiva nazionale da Tecnoeco, è in grado di soddisfare il fabbisogno di acqua addolcita e senza calcare 24 ore su 24, senza bisogno di corrente o di particolari cure per la sua manutenzione.
Questo perché gli addolcitori Kinetico lavorano in Twin, ossia prevedono due taniche che operano alternativamente: mentre la prima tanica è in fase di addolcimento, la seconda è in fase di rigenerazione o in stanby.
Il sistema Twin permette di avere acqua addolcita senza interruzioni e di garantire una maggiore durata dell’addolcitore.
Le due bombole che si trovano all’interno della macchina contengono resine idrorepellenti che tendono ad allontanare con maggior facilità l’acqua decalcificata favorendo un flusso maggiore e di conseguenza, riducendo l’ostacolo all’acqua, si ottiene una minore caduta di pressione.
Inoltre, le resine contenute dalle bombole sono ad alta capacità di scambio ionico, permettendo un consumo minimo di sale.
Immagini descrittive dell'addolcitore kinetico Premier Compact
1. Kinetico Premier Compact. Le sue ridotte dimensioni permettono di installarlo non solo sotto il lavello ma in qualsiasi altro spazio ridotto
2. L’immagine mostra l’interno dell’addolcitore in cui sono visualizzate le due bombole che, lavorano alternativamente, permettono di produrre acqua dolce 24 ore su 24, ottimizzando l’efficacia del sistema.
3. Il disegno mostra come una bombola rigenerata sia sempre pronta all’uso, consentendo di eliminare i problemi legati all’impiego di addolcitori tradizionali dotati di bombole in parallelo, che facilmente rischiano di superare la loro capacità di addolcimento e di lasciare passare acqua dura.
4. Lo scomparto per il sale dell’addolcitore in posizione frontale che permette le operazioni di ricarica facili da eseguire. Per la ricarica è possibile utilizzare sale in pastiglie o in blocchi.
Un plus ulteriore dell'addolcitore kinetico Premier Compact è rappresentato dalla sua manutenzione davvero contenuta, infatti sarà solamente necessario aggiungere con semplicità sale in pastiglie o in blocchi eseguendo annualmente il controllo dell’apparecchio.
Addolcitore per l'acqua con testata di controllo non elettrica e funzionamento volumetrico:
L’addolcitore Kinetico Premier Compact funziona senza corrente, non ha pulsanti di accensione e non necessita di temporizzatori, evitando così la necessità di programmazione e di problemi legati a guasti elettronici e al malfunzionamento dei microprocessori.
All’interno della testata di controllo Kinetico, un contalitri misura la quantità di acqua trattata e aziona la rigenerazione solo in caso di necessità e non più a orari prestabili come per gli addolcitori tradizionali, evitando spreco di acqua e di sale.
Sempre grazie alla testata, che dispone di un sistema di regolazione tecnologico, l'addolcitore può essere utilizzato per tutte le acque di qualsiasi grado di durezza.
Controlli a portata di mano:
Lo sportello superiore permette di controllare facilmente e in ogni momento la funzionalità dell’apparecchio.
Il serbatoio del sale è facilmente accessibile grazie a un coperchio dotato di apertura facilitata e adattabile per apertura frontale o dall’alto.
Inoltre, è possibile effettuare la ricarica utilizzando sia sale in pastiglie che in blocchi.
Addolcitore domestico per ville o strutture abitative di grandi dimensioni
L’addolcitore 2050s invece è stato studiato per richieste di portata maggiore quali ville o comunque strutture composte da 2 bagni, lavanderia e nuclei familiari da 4/6 persone.
I punti di forza di questo impianto, che caratterizzano comunque tutti i prodotti della linea Kinetico, sono molteplici.
La tecnologia utilizzata in questo impianto è per mezzo di scambio ionico.
Gli ioni di calcio e magnesio presenti nell’acqua dura vengono trattenuti durante il passaggio attraverso un letto di resine contenute all’interno dell’addolcitore le quali rilasciano ioni di sodio.
L’acqua così privata di calcio e magnesio è addolcita.
La rivoluzione di questo prodotto non è dovuta tanto al tipo di processo a scambio ionico ma bensì alla qualità della resine utilizzate che hanno un’elevata capacità di scambio incrementata dell’800% rispetto a tutte le altre resine esistenti.
Quindi meno resine per lo stesso target operativo generano conseguentemente impianti di dimensioni più ridotte, funzionanti con risorse e costi inferiori, senza nulla togliere alle prestazioni che rimangono di standard elevati.
La testata di controllo funziona per mezzo dell’acqua in movimento, acqua che prima di passare all’interno della testata viene addolcita evitando così possibili depositi o formazioni di incrostazioni.
Senza corrente elettrica non sono più necessarie quindi prese di corrente, pulsanti d’accensione, temporizzatori da programmare od orologi da regolare in caso di variazioni d’orario o per interruzioni di corrente. Questo rende l’utilizzo dell’addolcitore più semplice.
Addolcitore domestico modello 2050: all’interno della testata di controllo c’è un contalitri che misura la quantità d’acqua trattata, azionando la rigenerazione solo in caso di necessità (funzionamento volumetrico) e non più ad orari prestabiliti (funzionamento a tempo) come per gli addolcitori tradizionali che sono programmati per la rigenerazione *** secondo un consumo d’acqua giornaliero stimato.
In caso di maggiore utilizzo d’acqua (ad esempio se in casa ci sono ospiti) si rischia di superare la capacità di addolcimento dell’apparecchio e di rimanere senza acqua addolcita.
In caso invece di minor consumo d’acqua ci sarà uno spreco di sale e di acqua per delle rigenerazioni non necessarie.
L’addolcitore Kinetico 2050s rigenera solo in caso di necessità evitando così inutili sprechi.
L’impiego di due bombole di resine che lavorano alternativamente permette di avere acqua addolcita senza interruzioni.
Quando una colonna è esaurita, la seconda entra in servizio automaticamente mentre la prima entra in rigenerazione con acqua addolcita.
Il fatto che i componenti più delicati dell’addolcitore siano sempre a contatto con acqua addolcita permettono un rendimento ottimale oltre che una durata prolungata nel tempo dell’ intero impianto.
*** Nota rigenerazione Le resine dell’addolcitore, trattenendo il calcio ed il magnesio, si saturano progressivamente e perdono a poco a poco la loro capacità di addolcire; a saturazione avvenuta non è necessario cambiarle, ma basta rigenerarle con acqua e sale (salamoia). Passando attraverso le resine, la salamoia ne reintegra la capacità di scambio, ricaricandole di ioni di sodio ed eliminando contemporaneamente la durezza trattenuta (ioni calcio e magnesio).
L’importantissima operazione di rigenerazione si compie in tre fasi: lavaggio delle resine – passaggio dell’acqua salata – sciacquo finale.
Questa è un’operazione che deve avvenire regolarmente (massimo ogni 4 giorni per uso domestico) diversamente l’impianto non potrà garantire le sue prestazioni nel tempo.